SCHEDA N. 1 NOME DEL BENE: via Terra, parte del centro
storico costituente il nucleo originario dell’antico “corpo
della terra di Lauro”
UBICAZIONE: via Terra, stradina che partendo dalla Torre Civica
a lato della sede municipale di Lauro giunge ai piedi del
monumentale scalone occidentale del Castello Lancellotti
DESCRIZIONE: Costituisce la parte più suggestiva del centro
storico di Lauro racchiusa nell’emiciclo rappresentato
dall’antica cinta muraria che in età medioevale fu realizzata a
difesa dell’abitato e del castello e poi trasformata in epoca
più recente in abitazioni private. Nonostante le manomissioni
presenta ancora resti di antiche strutture ed edifici che recano
in alcuni casi i segni e le caratteristiche proprie
dell’architettura e dell’arte normanna e di quella catalana.
CONDIZIONE: Sebbene alcuni interventi privati abbiano mirato
alla conservazione, diversi altri hanno dato luogo a
manomissione e distruzione dei valori descritti, denotando la
mancanza di una seria politica di controllo e tutela da parte
dell’ente locale.
NOTE: Di recente sono stati avviati anche alcuni interventi per
iniziativa della pubblica amministrazione locale, come la
realizzazione di alcuni sottoservizi come la rete idrica e
quella fognaria che hanno però lasciato il fondo stradale in
cemento senza alcuna rifinitura. Ne hanno scritto il compianto
Ottavio Colucci in Scritti Brevi, 1989 ed il prof. Pasquale
Moschiano in (Visita ai Quartieri, via Terra, ,1995).
LUOGO E DATA 24 GIUGNO 2006 RELATORE: PASQUALE COLUCCI
SCHEDA N. 2 NOME DEL BENE: Antica masseria Pandola con
annessa Cappella di S.Fortunato
UBICAZIONE: Comune di Lauro, località Fontana dei Piedi quasi di
fronte ( poco distante dall’ex ecc.) all’ex convento di
S.Giacomo.
DESCRIZIONE: Trattasi di una struttura rurale con ambienti
tipici della vecchia economia agricola come l’aia o i locali
deposito per derrate agricole, posta originariamente a presidio
del latifondo di cui era pertinenza ed appartenuto in tempi
recenti alla facoltosa famiglia di cui conserva il nome. La
struttura probabilmente si è sviluppata intorno all’antica
cappella di S.Fortunato la cui presenza pare attestata già
intorno al XIII sec.
CONDIZIONE: un gravissimo stato di abbandono caratterizza
l’intero complesso in più parti cadente e con diverse strutture
crollate
NOTE: Sono circolate voci circa l’intenzione
dell’amministrazione locale di far apporre un vincolo al
complesso, voci che però non hanno trovato allo stato conferma
alcuna. Della Cappella di S.Fortunato ha scritto il prof.
Pasquale Moschiano (Visita ai Quartieri, Fontenovella, 2005).
LUOGO E DATA 24 GIUGNO 2006 RELATORE: PASQUALE COLUCCI