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Oggi è martedì 26 settembre 2023 Cicciano On Line - Filo diretto con la comunità di Cicciano.
Le Attività
Cicciano On Line - Filo diretto con la comunità di Cicciano.

 

Sommario

Note di attività 2002
Note di attività 2003
Note di attività 2004
Note di attività 2005
Note di attività 2006
Note di attività 2007
Note di attività 2008
Note di attività 2009
Note di attività 2010
Note di attività 2011
Note di attività 2012
Note di attività 2013

 

NOTE DI ATTIVITÀ

(anno 2010)

Il 7 gennaio il Consiglio di Amministrazione del Museo Civico trasmette ufficialmente all’approvazione dell’Amministrazione Comunale un testo di Statuto e un testo di Regolamento. Inoltre, viene proposto per la struttura il nome di Museo Civico “Luigi D’Avanzo”.

Il 9 febbraio il Consiglio Comunale approva lo Statuto, il Regolamento e la denominazione del Museo.

Il 16 marzo, nel Castello Lancellotti di Lauro, organizzata dal Duns Scoto e dalla Pro Lauro, si svolge la Tavola Rotonda sul tema Agricolture a confronto: i Circondari di Lauro e Tufino nel 1811, … e domani?. Agli intervenuti viene distribuito il volume omonimo, del sottoscritto e di Ferdinando Mercogliano, pubblicato dal nostro Circolo. Tra i relatori, oltre agli autori del volume, l’Avv. Pasquale Colucci, il Dr. Arturo Nucci e l’On. Dr. Gianfranco Nappi, Assessore Regionale all’Agricoltura. Numerosi tra i presenti i soci del Duns Scoto.

Il 7 aprile, in Roma, nella Sala Carroccio del Campidoglio, intervengo come relatore, a nome della Associazione dei Discendenti, alla presentazione del volume “Le 1001 storie degli italiani nel mondo” (ed. Pragmata), che raccoglie ben 20 testimonianze di cubani discendenti.

Il 9 aprile, in Pertosa, invitato dagli speleologi impegnati con noi nello studio del Qanat delle Fontanelle, ad un Corso nazionale per speleologi sulla Biospeleologia, tengo una relazione sul tema Storia della biospeleologia in Campania.

Il 16 aprile celebriamo l’Assemblea Generale del Duns Scoto con la presenza di 29 soci. Oltre l’approvazione del Bilancio del 2009 c’è anche il rinnovo del Consiglio Direttivo per il biennio 2010-2011.
Il 30 aprile 2010, in Nola, nella Chiesa dei SS. Apostoli, organizzata dal Duns Scoto e dalla Libreria Guida si svolge la presentazione del romanzo La sostanza di cui sono fatti i sogni, del nostro socio Dr. Arturo Nucci. Presentiamo l’opera io e il Prof. Tobia R. Toscano. Tra i presenti una ventina di nostri soci.

Il 15 maggio, nonostante l’inclemenza del tempo, una quindicina di soci e familiari si raccoglie in Visciano per il Precetto pasquale e la pausa di intimo raccoglimento sulla tomba di padre Arturo.

12 giugno, inaugurazione del Museo Civico “Luigi D’Avanzo”. Nella prima sala sono esposti reperti archeologici dal sito di Cammarano, in quella centrale è collocata la statua bronzea di Camillo Capolongo “cecidit et incedit” (1), nella terza e ultima si espongono sette dipinti dello stesso artista, nostro socio onorario. Dopo il tradizionale taglio del nastro, il sindaco Avv. Raffaele De Simone tiene l’intervento di apertura; seguo io, trattando il tema finalità e prospettive dell’Istituzione; a sua volta il Prof. Aniello Parma, storico del Diritto Romano, presenta la memoria il restauro del macellum di Abella in un’epigrafe da Roccarainola (2); chiude il Prof. Rosario Pinto, storico dell’arte, che tratteggia la figura di Camillo Capolongo, artista-intellettuale. Il pubblico presente è molto numeroso, superandosi abbondantemente il centinaio di persone. I soci del Duns Scoto sono più di quaranta, provenienti in buona misura da altri comuni; vi sono vari amministratori comunali, diversi rappresentanti delle associazioni locali, colleghi, amici ed estimatori di Camillo Capolongo, rappresentanti delle forze dell’ordine, qualche amministratore di altri comuni e un buon numero di cittadini rocchesi.
Inizia da questo momento, nonostante le predette limitazioni di risorse e servizi a disposizione del Museo Civico, una nuova fase di vita del Duns Scoto, in quanto le principali attività del Circolo e del Museo si intrecceranno necessariamente in una gestione sinergica delle due strutture. A sua volta, la disponibilità della struttura museale diventerà da subito un forte stimolo di collaborazione per le associazioni locali. Infatti, il 26 giugno si svolge la prima riunione convocata dal Museo con alcune associazioni locali, seguita da una serie di successivi incontri, ma innanzitutto dalla attuazione di interessanti e concrete iniziative.

Il 25 settembre si effettua un Sopralluogo alla Cappella dei Beati Morti di Roccarainola, cui partecipano 10 rappresentanti delle associazioni culturali locali (3) che collaborano con il Museo, più il parroco di San Giovanni Battista e l’assessore alla cultura del Comune. Vengono fatte fotografie e presi appunti sullo stato pietoso e deplorevole in cui versa la cappella e le numerose statue in essa abbandonate. Il verbale del sopralluogo, con precise proposte operative verrà rimesso al parroco, al sindaco e all’assessore in data 17 ottobre.

Il 26 settembre si svolge una ottima Gita Sociale a Isola del Liri e Arpino. 44 partecipanti, giornata limpida, sole e clima fresco.
Il 23 ottobre si effettua un Sopralluogo alla Chiesa del Convento di Roccarainola, cui partecipano 8 rappresentanti delle cinque associazioni culturali locali che collaborano con il Museo. Vengono fatte fotografie e presi appunti sullo stato pericolante, pietoso e deplorevole in cui versa la chiesa. Il verbale del sopralluogo, con precise proposte operative, verrà sintetizzato nella successiva Tavola Rotonda del 6 novembre e nella relativa Relazione rimessa al prof. Miano, al sindaco e agli assessori interessati in data 17 novembre.

Il 6 novembre, nella sede del Museo, si svolge la Tavola Rotonda sui Beni Culturali di Roccarainola. È il primo risultato concreto della vitalità del Museo e della collaborazione stretta tra l’Istituzione e le cinque associazioni locali. Il prof. Pasquale Miano, in qualità di tecnico incaricato dal comune di Roccarainola per la redazione del Piano Urbanistico Comunale (PUC), è l’ospite principale e ovviamente uno dei relatori della Tavola Rotonda; gli altri sono: il sottoscritto, la dr.ssa Ersilia Miele (dell’Ass. Sant’Agnello Abate di Gargani), la sig.na Maria Genovese (dell’Ass. La Voce di Sasso), il dr. Mario Addeo (della Pro-Loco), il Sindaco, avv. Raffaele De Simone e l’assessore alla cultura, avv. Carmen De Simone. All’evento, di puro interesse locale, partecipano un centinaio di persone, tra cui un buon numero di soci delle cinque associazioni (4), vari amministratori e funzionari comunali, alcuni altri rocchesi. Personalmente metto in risalto la ricchezza e l’importanza dei numerosi beni culturali di Roccarainola, quasi tutti in attesa di urgenti interventi di salvaguardia e recupero, e sottolineo che l’unico obiettivo della Tavola Rotonda è di fornire al prof. Miano tutte le informazioni disponibili perché possa tenerne conto al meglio nella redazione del PUC. Per un maggiore approfondimento di alcuni casi concreti inerenti al tema, i successivi interventi di Ersilia Miele, Maria Genovese e Mario Addeo vertono rispettivamente sulle chiese del Convento e dei Beati Morti, sul sito archeologico di Cammarano e sui residui portali antichi, distribuiti ancora in buon numero lungo le strade più vecchie dei vari centri abitati, stigmatizzando lo stato di tragico e colpevole abbandono di alcuni di essi, che viene dimostrato anche attraverso eloquenti immagini. Il sindaco e l’assessore condividono nei rispettivi interventi l’interesse sociale e anche economica della difesa e della valorizzazione del ricco patrimonio culturale del Comune e del suo utilizzo, indispensabile alla valorizzazione turistica del Comune. Il prof. Miano rimane positivamente colpito e interessato dalle sollecitazioni ricevute, esprimendo gratitudine per la ricca informativa e la collaborazione offerta, di cui terrà sicuramente conto nella elaborazione del PUC di Roccarainola.

Il 10 novembre, in Genova, presso la Fondazione Casamerica, tengo una conferenza sul tema Presenza italiana in Cuba. Una serie completa dei nove volumi editi dal Duns Scoto viene donata alla Biblioteca Berio.

Il 17 novembre, rispettando quanto promesso nella Tavola Rotonda del 6 novembre, il Museo rimette ufficialmente la Relazione propositiva per il PUC sui Beni Culturali di Roccarainola, predisposta e sottoscritta dalle cinque associazioni locali, al prof. Pasquale Miano, al sindaco e agli assessori alla cultura e all’urbanistica di Roccarainola.

Dal 22 al 28 novembre si svolge all’Avana la XIII Settimana della Cultura Italiana in Cuba. Il 26 novembre è la Giornata dedicata alla Emigrazione e alla Presenza italiana in Cuba, organizzata dal Duns Scoto. Nell’ampio “Salón de la Energia” del Convento de San Francisco de Asís, Avana Vecchia, si svolge la X Tavola Rotonda sul tema, con presentazione e distribuzione agli intervenuti del Volume IX della omonima Collana di studi storici. L’affluenza di ospiti raggiunge quest’anno la cifra record di circa duecento persone, con un significativo aumento di quelle provenienti da altre città. Tra gli ospiti di maggior rilievo ci sono il Nunzio Apostolico in Cuba, Mons. Giovanni Angelo Becciu, il celebre fondatore del Balletto Nazionale Cubano e della Scuola Cubana di Balletto, Fernando Alonso Raineri, e il professor José Altshuler, Presidente della Società Cubana di Storia della Scienza e della Tecnologia. Alla Tavola Rotonda partecipano, insieme al sottoscritto, l’Ambasciatore d’Italia dr. Marco Baccin, il prof. Oscar Zanetti, il dr. Ernesto Marziota e la dr.ssa Sandra Estévez. Poiché con il Volume IX si conclude la Collana di studi, al termine della Tavola Rotonda si manifestano vari segni di amicizia e gratitudine, da parte dei presenti in sala, rivolti alla mia decennale fatica e all’indispensabile contributo del Duns Scoto, che insieme hanno permesso la realizzazione e la pubblicazione dei nove volumi, nonché l’invio annuale di un loro sufficiente numero all’Avana. In particolare il Dr. Marziota, Presidente della istituenda Associazione dei Discendenti, legge un sentito messaggio di ringraziamento, rivolto a me e al Duns Scoto, che poi mi consegna. Dal canto suo, il professor Altshuler, mio grande amico fin dal 1997, mi consegna ufficialmente un diploma in riconoscenza della mia attiva collaborazione con la Società Cubana di Storia della Scienza e della Tecnologia, i contributi alla conoscenza e alla divulgazione della Storia della Scienza e della Tecnologia, e le ricerche sulla presenza italiana in Cuba. Non mancano altri segni di amicizia, momenti di commozione e di sincero affetto rivolti alla mia persona, per cui prometto alla fine di non interrompere del tutto il mio rapporto con il loro mondo, le loro attività e le loro aspirazioni.
Nella stessa giornata e sede, l’Associazione di Discendenti presenta la terza esposizione di immagini e documenti sul tema Emigrantes y familias de Origen Italiano en Cuba.

Il 7 dicembre si svolge, nella sede sociale, l’Assemblea Generale dei soci, con distribuzione ai presenti delle tre pubblicazioni sociali dell’anno 2010. Durante i lavori leggo agli intervenuti la lettera datami dal dr. Marziota all’Avana.
Dopo l’Assemblea, un gruppo di trenta, tra soci e familiari, dà vita alla Cena Sociale autogestita, celebrandosi una allegra e affettuosa Festa di Fine Anno.

L’11 dicembre, in Cicciano, si presenta e distribuisce il volume Il Catasto Onciario di Cicciano del 1746, di Domenico Capolongo, Luca De Riggi e Francesco M. Petillo, pubblicato dal Comune di Cicciano. Si tratta di un’opera realizzata da tre soci del Duns Scoto, seguendo la stessa metodologia dell’analoga di Roccarainola, pubblicata dal Duns Scoto nel 2005. All’evento sono presenti una trentina di soci del Duns Scoto.
Il 12 dicembre un gruppo di trenta, tra soci e altri amici, partecipa alla Gita Sociale alla Abbazia di Casamari, in Veroli, e alla Chiesa di San Domenico e al mercatino di Sora. Giornata alquanto rigida, ma l’Abbazia di Casamari e la Chiesa di San Domenico ci riportano suggestivamente in pieno medioevo.

Il 22 dicembre si effettua un sopralluogo al sito archeologico di Cammarano con l’archeologo G. Ferdinando De Simone cui partecipano 4 rappresentanti delle associazioni. Il 26 ci ritorno da solo, con l’archeologo De Simone e un suo collega. Si apre una buona prospettiva per una campagna di scavi nel 2011!
 

* * *
 

Il 2010 è stato un anno intenso per il Duns Scoto, e spero vivamente che sia l’inizio felice di una nuova stagione per il Sodalizio e per Roccarainola. La principale causa di questa ripresa è l’avvio operativo del Museo Civico, che ha favorito a sua volta una efficace collaborazione tra il Duns Scoto e quattro associazioni culturali del nostro comune.
Ma mentre si apre la promettente “stagione museale” del Duns Scoto, si chiude, con qualche emozione, l’entusiasmante decennio dell’impegno sul tema della Presenza italiana in Cuba, non solo editoriale, il quale, ci tengo a sottolinearlo, se da un lato ha dato al Duns Scoto una dimensione internazionale di tutto rispetto, che durerà anche in futuro, ha anche presentato, e presenterà ancora, un bilancio economico ampiamente in attivo.
D’altro canto, dobbiamo ricordare che resta in piedi dall’anno 2000 il gemellaggio tra Roccarainola e Baracoa, relazione essenzialmente culturale la cui sopravvivenza dipende anche da noi.
Le attività più interessanti dell’anno sono state indubbiamente l’Inaugurazione del Museo, la Tavola Rotonda con conseguente Relazione al prof. Miano sui Beni Culturali di Roccarainola, e i tre sopralluoghi, effettuati congiuntamente dalle cinque associazioni, alle due chiese in abbandono del nostro Comune e al sito archeologico di Cammarano.
In particolare, queste ultime attività presentano una forte valenza sociale, perché diventano voce autorevole e genuina della società civile, la quale si fa finalmente sentire con critiche e proposte costruttive, in difesa delle aspettative e dei diritti della popolazione.
Mi sento anche di dire che si sta aprendo un nuovo clima anche con la parte politica del Comune e del Territorio Nolano.
Quanto alle attività più tradizionali del Duns Scoto, devo rallegrarmi con le organizzatrici per l’ottima scelta e riuscita delle due gite sociali in alcuni suggestivi centri dell’Italia centrale.
Infine, circa l’accesso al nostro sito internet, si sono raggiunti, al 31 dicembre 2010, i valori progressivi (dalla data di attivazione del sito) di 8.045 visite e 11.114 pagine, con aumenti rispettivi del 23% e del 40% rispetto agli stessi valori al 31 dicembre 2008.

(1) Destinata al Monumento ai caduti di Roccarainola (cfr.: ATTI, Il monumento ai caduti in guerra di Roccarainola: il Comitato del 1973 e l’opera del 1992, N.18-20, Dicembre 1994, pp.79-83), tolta dal piedistallo nel 1994 e messa in un sotterraneo, riportata finalmente alla luce nel 2010 per essere esposta nel Museo.
(2) L’epigrafe, incompleta, è contenuta su due frammenti lapidei appartenenti ad una stessa architrave, conservati da tempo immemorabile a Roccarainola e trasportati anche essi al Museo.
(3) Duns Scoto, Pro-Loco, Azione Cattolica, Sant’Agnello Abate e La Voce di Sasso.
(4) Di cui oltre 20 del Duns Scoto.