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NOTE DI ATTIVITÀ (anno 2003) L’11 gennaio 2003 negli ampi saloni del Ristorante 7BELL di Roccarainola il N.26-27 degli ATTI del nostro Circolo viene presentato dalla prof.ssa Adriana Valerio e dal prof. Vincenzo Ammirati. Insieme al N.26-27 viene distribuita ai soci e ai presenti alla cerimonia la riproduzione della Mappa Settecentesca del Centro Storico di Roccarainola, descritta nel volume, il cui originale si conserva nella Biblioteca Nazionale di Napoli. Nello stesso locale si svolge successivamente la Cena Sociale, con una numerosa partecipazione di soci e ospiti, nonostante la inclemenza del tempo. Al Convegno-Dibattito “La Provincia Nolana: la forza di un sogno”, organizzato dal Comune di Saviano il 25 gennaio, partecipano, in sostegno della proposta, Vincenzo Ammirati e Domenico Capolongo. Il 31 gennaio, nella Sala “Roberto Marrama” dell’Istituto Banco di Napoli – fondazione, in via dei Tribunali, 213 (Napoli), il prof. Luigi De Rosa e la prof.ssa Alessandra Riccio presentano il Volume I della collana di studi storici “Emigrazione e presenza italiana in Cuba”; apre i lavori il Prof. Adriano Giannola, presidente dell’Istituto, mentre l’ambasciatrice di Cuba in Italia, Maria de los Angeles Flòrez Prida, impossibilitata a partecipare, invia un caloroso messaggio. Il 7 febbraio, su sollecitazione del nostro consocio mons. Francesco Perrotta, svolgo un intervento nel Convitto Nazionale – Liceo Ginnasio “G. Bruno” di Maddaloni sul tema “Insediamenti templari e giovanniti nel territorio di Maddaloni e suoi dintorni”. Il 24 aprile porto i saluti personali e del Duns Scoto al Commissario Prefettizio al Comune di Roccarainola, dr.ssa Fiamma Spena, con la quale successivamente sarà sviluppato uno scambio informativo e operativo molto proficuo. Il mattino del 27 aprile collaboro con i carabinieri alla constatazione dello scavo clandestino, effettuato da ignoti durante la notte, di due tombe presumibilmente preromane in località Cammarano presso Sasso. Viene interessato l’ufficio della Soprintendenza Archeologica. Il 30 aprile si svolge nella sede sociale l’Assemblea Generale dei soci per l’approvazione del Bilancio Consuntivo 2002, l’esame delle attività svolte, a partire dal gennaio 2002, e la presentazione di quelle previste per il resto del 2003. Si provvede anche a nominare i Revisori dei Conti, nelle persone dei soci Gina Abate, Vincenzo Martino e Saverio Russo. Il 6 giugno, nella Libreria Guida di Nola, il Duns Scoto presenta il “Manifesto per la Cultura Nolana”, che propone agli operatori e alle associazioni culturali nonché agli organismi amministrativi del Territorio Nolano. La manifestazione culturale consegue in pieno l’obiettivo proposto per l’alta affluenza di operatori culturali di tutto l’Agro, i quali, dopo le parole di presentazione di Pasquale Colucci, Domenico Capolongo e Vincenzo Ammirati, partecipano attivamente al dibattito, sottoscrivendo alla fine una copia del documento distribuito in copie a stampa a tutti gli intervenuti. Si istituisce in particolare il “Forum della Cultura Nolana”, il quale, con il supporto organizzativo del Duns Scoto, porterà avanti gli obiettivi del “Manifesto”. La Gita Sociale a Venosa, Trani, Manfredonia e Monte Sant’Angelo, prevista per i giorni 7 e 8 giugno ed egregiamente organizzata dalla consocia prof.ssa Raffaela Prevete, si disdice in extremis per scarsa e fluttuante partecipazione. Il 21 giugno il giornalista dr. Carlo Franco dedica un articolo a piena pagina sul “Corriere del Mezzogiorno” al Duns Scoto, dal titolo “Da Nola un ponte verso Cuba”. E’ la terza puntata di un viaggio-inchiesta del giornale “tra i centri periferici che organizzano convegni e pubblicano libri tra mille difficoltà”. Purtroppo, come è anche il nostro caso, la burocrazia degli enti amministrativi – comuni, province e regioni – spesse volte non aiutano economicamente chi opera bene, favorendo viceversa iniziative di discutibile valore culturale. Le puntate di Franco sono state in tutto quattro e, almeno per noi, di nessun esito economico; siamo però molto grati al giornalista perché per lo meno l’articolo ci ha dato maggiore notorietà. Il 23 giugno una dolorosa e inaspettata notizia colpisce tutto il mondo della cultura del Nolano: muore don Domenico Amelia, parroco e storico di Quindici, nostro affezionato socio da tantissimi anni. In successiva riunione del nostro Consiglio Direttivo si decide che il suo nome venga incluso nell’Albo d’Oro a futura e perenne memoria di questo nostro carissimo amico. Il 26 giugno, per le alterne vicende della nostra povera umanità, si celebra in Arienzo il 50° anniversario di sacerdozio di un altro nostro ottimo amico: mons. Francesco Perrotta. Partecipo alla calorosa manifestazione insieme al consocio avv. Aniello De Stefano. Dal 3 all’11 luglio partecipo con gli archeologi incaricati dall’Ufficio di Nola della Soprintendenza Archeologica all’indagine ricognitiva sulle tombe di Cammarano “visitate” dai ladri la notte tra il 26 e il 27 aprile. Insieme al Commissario Prefettizio si predispone successivamente un progetto per il recupero e la valorizzazione di questo sito archeologico. Il 27 settembre, nell’ambito della manifestazione “Cuba siempre, Cuba sì”, organizzata a Bagnoli da varie associazioni di amicizia con Cuba, tra cui “Rete no global” e “Terraterra 2003”, il consigliere culturale dell’Ambasciata di Cuba in Italia, lic. José Carlos Rodrìguez, e la prof.ssa Alessandra Russo presentano il Volume II della collana di studi storici su “Emigrazione e presenza italiana in Cuba”, appena edito dal Duns Scoto. Segue dibattito, con vari giornalisti e studiosi; vi partecipo anch’io illustrando le motivazioni della ricerca e il suo stato dell’arte. Il 9 ottobre, nell storica sede dell’Istituto Italo-Latino Americano (IILA) - Palazzo Santacroce, Piazza B. Cairoli, 3, Roma – l’Ambasciatrice di Cuba Maria de los Angeles Flòrez Prida, la prof.ssa Alessandra Riccio e io presentiamo i due volumi finora editi dal Duns Scoto sulla Emigrazione e presenza italiana in Cuba. Il Segretario Generale dell’Istituto, ambasciatore Paolo Faiola, aprendo i lavori sottolinea l’importanza della ricerca storica e assicura collaborazione per le attività future. Il 14 ottobre, su sollecitazione del socio onorario dr. Luigi Vecchione, tengo una conversazione ai soci della locale sezione dell’Archeoclub su “Le presenze templari e giovannite nel Territorio Nolano”. Avuta conferma dal Commissario Prefettizio che le due sale d’ingresso della ex Casa del Fascio, in Piazza San Giovanni in Roccarainola, sono state definitivamente concesse per l’Antiquarium Comunale, il 3 novembre invio un pro-memoria a detta autorità nel quale riassumo l’iter tormentato di questo “sogno” e le incombenze operative ancora da svolgere per la definitiva realizzazione dell’opera. II 7 novembre, con una numerosa partecipazione di soci del Duns Scoto, in Cicciano, nell’Aula Magna del Liceo Scientifico “E.Medi” il prof. Tobia R. Toscano, nostro socio onorario, presenta egregiamente la ricerca storica “L’ultimo dei Borgia”, mia e di Aniello De Stefano, preceduto da una simpatica introduzione del sig. Luca De Riggi. Gli autori ovviamente siamo presenti. Come noto Rodrigo Borgia, ultimo dei figli di Alessandro VI, muore a Cicciano nel 1527. Il 21 novembre, grazie all’iniziativa di un gruppo di consocie si tiene in sede un altro esperimento di Cineforum con la proiezione del film “Il pianista” e la presenza di una ventina di soci. Il 5 dicembre, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Cuba, dr. Elio Menzione, e un foltissimo pubblico, che riempie il grande salone al primo piano della “Casa Alejandro de Humboldt” all’Avana Vecchia, si svolge la Terza Conferenza sul tema della “Emigrazione e presenza italiana in Cuba”. Dopo una mia breve introduzione si avvicendano al microfono gli autori dei contributi, che saranno pubblicati nel 2004 nel Volume III della collana. Alla fine, il prof. Félix Julio Alfonso presenta il Volume II, che si distribuisce poi a tutti gli intervenuti. Un particolare ringraziamento è stato rivolto alla Lauda Air, nella persona della sua rappresentante all’Avana, signora Alessandra De Salvia, per avere offerto il trasporto gratuito dei volumi da Milano all’Avana. Come nel 2002 i volumi distribuiti in totale a biblioteche e studiosi cubani sono stati 220. Avevo deciso io di mantenere alla data prevista questa manifestazione culturale programmata da tempo, nonostante la soppressione della VIII Settimana della Cultura Italiana in Cuba, per l’intervenuta tensione politica tra il Governo Cubano e la Unione Europea, per non interrompere l’attività così ben avviata del gruppo di lavoro italo-cubano. Annuncio a tal riguardo che la Società Cubana per la Storia della Scienza e della Teconologia (SCHCT), e in particolare il suo Presidente, prof. José Altshuler, e il Segretario, dr. Roberto Dìaz Martìn, stanno collaborando molto bene con il nostro Circolo; insieme, le nostre due istituzioni culturali, abbiamo anche stampato dei diplomi, che sono stati consegnati agli autori degli interventi alla Terza Conferenza. Questa nostra attività di ricerca storica, su una materia finora appena o per nulla esplorata, è stata anche ripresa dalla stampa cubana in un articolo apparso sul settimanale Granma Internacional in lingua italiana, Numero 6 dell’Anno 1, La Habana, dicembre 2003. Il 20 dicembre il Volume II viene magistralmente presentato ai soci del Duns Scoto e altri invitati locali dal prof. Vincenzo Ammirati, nella Sala del Consiglio Comunale di Roccarainola. In questa occasione viene rimarcata fortemente la spinta a tale ricerca proveniente anche dal gemellaggio in corso tra Roccarainola e Baracoa. Di seguito, in pari data, nella sede sociale si svolge la Seconda Assemblea Generale dell’anno 2003, avente all’ordine del giorno essenzialmente le attività sviluppate nell’anno, la situazione dei soci, il preconsuntivo economico e le prime indicazioni sul programma del 2004. Alla fine si è svolta in sede una simpatica Cena Sociale autogestita, con partecipazione di una ventina di soci. L’anno 2003, infine, vede anche la realizzazione del web-site del nostro Circolo. In febbraio si fa la richiesta di registrazione del dominio “duns-scoto-roccarainola.it”, grazie all’aiuto prezioso del socio sig. Angelo Amato. Il dominio viene concesso in breve ma è grazie alla presenza tra i soci del Duns Scoto del sig. Francesco Petillo che, tra maggio e giugno, il sito internet del Duns Scoto prende concretamente corpo a seguito di una stretta collaborazione tra noi due. Esso riceve le prime visite del motore di ricerca “Google” in ottobre, in novembre arrivano anche “Virgilio” e “Yahoo”, e così via. A fine anno il sito www.duns-scoto-roccarainola.it ha ormai solo bisogno degli arricchimenti e aggiornamenti da parte di tutti i soci. Domenico Capolongo | |